Così il dottor Matteo Bertelli rilancia la ricerca attorno alle molecole naturali
Il più grande appuntamento mondiale dedicato all’industria chimico-farmaceutica, Chemical Pharmaceutical Ingredients (CPhI) Worldwide, torna alla Fiera di Milano a Rho, dopo quattordici anni, dal 9 all’11 novembre. Questo evento ha visto la partecipazione di più di 1.400 realtà leader nel settore farmaceutico e provenienti da più di 170 paesi diversi. Secondo l’amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano, Luca Palermo, durante la conferenza stampa di apertura della manifestazione, insieme al sottosegretario al Ministero della Salute, Andrea Costa, si sono prefissati l’obiettivo di diventare il punto di riferimento mondiale dell’industria farmaceutica iniziando dall’ospitare questi eventi anche negli anni avvenire. Il progetto nasce perché questo settore, in Italia, è cresciuto del 74% tra il 2015 e il 2020, rispetto al 48% della media UE. Nello specifico, la Lombardia, vanta di essere la prima regione, italiana ed europea, non solo per presenza industriale ma anche per investimenti in ricerca e sviluppo nel campo farmaceutico.
Per la prima volta dopo la pandemia, Milano accoglie in Fiera tantissime società appartenenti a diversi settori, quali: Active Pharmaceutical Ingredients and Intermediates (API), Custom manufactoring, Fine Chemicals and Intermediates, Excipients, Integrated Pharma, Natural Extract, Analytical and Lab Services, InnoPack, Finished Dosage Formulation (FDF), P-MEC, BioProduction. Queste aziende hanno organizzato degli stand nei quali hanno esposto la loro vasta gamma di prodotti .
Questi settori rappresentano l’innovazione e lo sviluppo del campo farmaceutico. Tra i più rilevanti si trovano quelli dedicati agli estratti naturali e ai principi attivi farmaceutici che costituiscono la base della maggior parte dei trattamenti efficaci e innovativi. In particolare, gli APIs sono i principi attivi e i prodotti intermedi per l’industria farmaceutica e cosmetica e rappresentano le materie prime farmacologicamente attive la cui qualità e tracciabilità è di fondamentale importanza. Infatti, in Italia, la produzione e importazione di APIs devono essere autorizzate dall’autorità regolatoria competente (AIFA). Il 3% del fatturato derivante dal comparto dei principi attivi farmaceutici, nel territorio italiano, è destinato alla ricerca e sviluppo di sistemi sempre più green ed ecosostenibili.
Il settore dedicato alle molecole e gli estratti naturali ha suscitato particolare interesse nella comunità scientifica. La ricerca verso questo campo si è ampliata e sviluppata negli ultimi anni perché le molecole naturali sono caratterizzate da ottime proprietà, e per la loro mancanza di tossicità sono considerate un eccellente “food supplement” dall’industria alimentare e nutraceutica. Questi composti sono molto interessanti perché possiedono proprietà antivirali, antibatteriche, antinfiammatorie, antiossidanti, antimicotiche ed anche proprietà antitumorali. Grazie alle loro caratteristiche, i composti naturali sono ottimi candidati per essere utilizzati come: integratori alimentari, dispositivi medici, cosmetici oppure botanicals. Inoltre, a differenza di farmaci o antibiotici, che hanno un impatto ambientale e fisiologico notevole, gli integratori a base di molecole naturali possono essere utilizzati anche per lunghi periodi e quotidianamente. In aggiunta, le sostanze naturali vengono recuperate da sottoprodotti di smaltimento ed essere utilizzate, quindi, come materia seconda. A tal proposito si stanno muovendo verso questa direzione anche le Green Technologies, tra le quali Pharmactive Biotech Products SL e Omnipharm presenti alla fiera, che grazie alla loro trasversalità, con numerosi settori di interesse, consentono di attuare soluzioni concrete e sinergiche alle questioni della ecosostenibilità, in campi di applicazione come la prevenzione della contaminazione del suolo e delle acque da sostanze pericolose; la riduzione dei rifiuti e la promozione di una cultura del recupero; la ristrutturazione delle filiere produttive al fine di eliminare gli scarti.
Per tal motivo una delegazione della Società MAGI si è recata a questa importante fiera farmaceutica. Il Gruppo MAGI, negli ultimi anni, sta dedicando particolare attenzione allo studio delle proprietà delle molecole naturali, nello specifico i polifenoli. Una delle molecole naturali più importanti studiate è l’idrossitirosolo estratto da olivo, un composto fenolico che possiede tantissime proprietà tra cui antiossidanti, antibatteriche e antivirali ma agisce anche diminuendo la disfunzione endoteliale e diminuendo lo stress ossidativo.
In questa giornata il gruppo ha avuto la possibilità di visitare numerosi stand interagendo con l’expertise di diverse aziende e dedicando particolare attenzione a quelle che si occupano di molecole naturali. In particolare, B Natural SRL si dedica allo sviluppo di nuove tecnologie per l’estrazione di polifenoli da propolis e Select Botanical SL, una delle principali realtà spagnole che recupera composti naturali a partire da diverse fonti come ad esempio olivo, menta e zenzero.
Questo prestigioso evento ha dato, quindi, grandissimo spazio alle molecole di origine naturale da cui si evince un rinnovato interesse da parte del settore farmaceutico verso le interessanti e molteplici proprietà di questi composti. La trasformazione di sottoprodotti di origine vegetale per il recupero di molecole naturali mostra diversi vantaggi in chiave green ed ecosostenibile e rappresenta un passo in avanti verso un sistema basato sull’economia circolare.
L’evento proseguirà fino al 19 novembre tramite conferenze online dove tantissimi player farmaceutici presenteranno i loro prodotti e le loro idee.
Dott.ssa Valentina Medeghini
Dr. Kevin Donato
Dott.ssa Kristjana Dhuli